Il Decreto Cura Italia ha introdotto, tra le altre misure, alcune indennità di sostegno in favore dei lavoratori le cui attività stanno risentendo dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. L’Istituto ha provvedendo a messo a disposizione di tutti i soggetti interessati, le procedure telematiche per la trasmissione delle domande ai trattamenti previsti.
Guida realizzata dallo Studio Romano Vincenzo, su come richiedere l’indennizzo di 600 euro (Bonus Covid-19)
Dopo aver ottenuto il PIN INPS, e seguito la nostra guida su come ottenere PIN INPS o su chi sono i soggetti che possono richiedere il BONUS 600 euro, dovete andare sul sito dell’INPS all’indirizzo web https://www.inps.it/nuovoportaleinps/home.htm
Una volta andati sul sito dell’INPS e dopo aver scritto nel motore di ricerca “Indennità Covid-19“ , verranno proposte una serie di schede. Bisogna Cliccare nella voce SERVIZIO – Indennità COVID-19 (Bonus 600 Euro), link diretto https://www.inps.it/NuovoportaleINPS/default.aspx?iiDServizio=3067 come riportato nella Figura 2
Figura 2
Appena si clicca sul servizio, propone la maschera della Figura 3, dove bisogna selezionare la propria metodologia di accesso.
Ricordiamo, che si può entrare in diversi modi:
- Con Codice Fiscale e PIN di tipo semplificato o dispositivo;
- Con SPID di Livello 2;
- Con Carta d’identità elettronica;
- Con la CNS dotata di certificati di autotenticazione.
Figura 3
Appena inserite le credenziali, apparirà un comunicazione all’utente, dove vi permetterà di richiedere lo SPID, tramite una procedura assistita. Consigliamo di lasciare attiva la spunta “ Ricordamelo al prossimo accesso” e di proseguire con l’accesso ai servizio online, come evidenziato in figura 4.
Figura 4
Una volta cliccato su “ Prosegui per l’accesso ai servizi online “, apparirà il messaggio della Figura 5, che vi permetterà di inviare la domanda, se siete tra le categorie beneficiarie in base al D.L. n. 18 del 17 marzo 2020. Ovvero assicurati, facenti parte le seguenti categorie:
- Professionista con partita iva e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
- Lavoratori autonomi iscritti alla gestione speciale dell’ AGO (Artigiani, Commercianti, Coltivatori diretti, Coloni e Mezzadri);
- Lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori agricoli operai a tempo determinato;
- Lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dei lavoratori delle spettacolo.
La liquidazione avverrà con bonifico sul conto corrente o con bonifico domiciliato presso l’ufficio postale legato all’ultimo indirizzo presente negli archivi INPS. NON SARA’ necessario allegare il modello SR163.
L’esito della richiesta arriverà tramite il sito INPS nella propria casella MY INPS, e per qualsiasi informazione è necessario rivolgersi alla sede INPS di competenza relativa alla propria residenza fiscale.
Figura 5
Una volta cliccato su Avanti come riportato in figura 5, sarà necessario inserire almeno un dato tra il numero di telefono e il numero di cellulare, ed inserire una mail di riferimento, così come riportato in figura 6.
Figura 6
Appena inseriti i recapiti telefonici e il proprio indirizzo mail, bisogna cliccare su avanti, e apparirà la figura 7, dove bisogna “Flaggare” la casellina, con la quale si desidera inviare la domanda di indennità D.L. 18 del 17/02/2020.
Figura 7
Flaggata la casellina, bisogna selezionare la propria categoria di indennità ed il tipo di qualifica che si ha.
Figura 8
Figura 9
Le categoria di indennità che si possono selezionare, sono:
- Professionisti e lavoratori autonomi con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (art. 27);
- Lavoratori automi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO (art. 28);
- Lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali (art. 29);
- Lavoratori del settore agricolo (art. 30);
- Lavoratori dello Spettacolo (art. 38).
Figura 10
Selezionare il tipo di qualifica sulla base della categoria di indennità. Se per esempio, avete selezionato “ Lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali AGO, poi dovrete selezionale la tipologia, ovvero:
- Lavoratore autonomo iscritto alla gestione ARTIGIANI;
- Lavoratore autonomo iscritto alla gestione COMMERCIANTI;
- Lavoratore autonomi iscritto alla gestione COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI.
Figura 11
Selezionate la modalità di pagamento, ovvero se volete ricevere l’indennità sul proprio conto corrente, o tramite bonifico domiciliato.
Figura 12
Inserire l’IBAN del proprio conto corrente, come riportato nella sezione della Figura 12
Figura 13
Appena inserito, la metodologia di pagamento e l’IBAN, cliccare su AVANTI e flaggare la casellina di assunzione di responsabilità.
Figura 14
Appena assunta la responsabilità, apparirà una schermata come la Figura 15, con il riporto dei dati precedentemente inseriti.
Figura 15
Cliccando sul tasto CONFERMA, avete inoltrato la vostra richiesta di indennizzo di 600 euro, e dovrete stampare la ricevuta, cliccando su “ Stampa Ricevuta ”.
Figura 16
La ricevuta si presenterà come la ricevuta di esempio nella Figura 17
Figura 17
Per informazioni aggiuntive contattate pure lo Studio Romano su [email protected]