Incentivo occupazione giovani 2018: chiarimenti INPS

Al fine ultimo di favorire e stimolare la crescita del mercato occupazionale dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni di età che non siano occupati in un percorso di studio o di formazione, INPS ha fornito chiarimenti molto interessanti relativi all’incentivo “Occupazione NEET”.

La Circolare INPS n.48 del 19 marzo 2018 ha fornito informazioni utili circa i datori di lavoro che possono accedere al beneficio, i lavoratori per i quali spetta l’incentivo, l’ambito territoriale, l’assetto e la misura dell’incentivo e condizioni di spettanza.

Incentivo Occupazione NEET: chi può beneficiarne?

Indice degli argomenti:

Come sancito dalla normativa e riportato nella Circolare INPS n.48 pubblicata in data 19 marzo 2018 possono accedere all’incentivo volto a stimolare il mercato occupazionale dei giovani.

Possono accedere al beneficio tutti i datori di lavoro privati che siano intenzionati ad assumere i giovani aderenti al Programma “Garanzia Giovani” a condizione che, se di età inferiore a 18 anni, abbiano assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione.

L’assunzione del ragazzo o della ragazza deve avvenire nel lasso di temporale dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.

Si ricorda che la normativa vigente prevede che possono registrarsi al Programma i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 29 anni cosiddetti NEET “Not [engaged in] Education, Employment or Training” ovvero coloro che non risultano essere inseriti in un percorso di studi o formazione, in conformità a quanto previsto dall’articolo 16 del Regolamento (UE) 1304/13.

Obiettivi dell’Incentivo Occupazione NEET

L’obiettivo e la finalità di questo strumento è quello di favorire l’occupazione attraverso misure premianti nei confronti dei datori di lavoro del settore privato che effettuano nuove assunzioni.

Inoltre, questa agevolazione spetta SOLO per le assunzioni effettuate nell’intero territorio nazionale, a esclusione di quelle che abbiano come sede di lavoro la Provincia Autonoma di Bolzano.

L’agevolazione spetta nei limiti delle risorse specificatamente stanziate, pari a 100.000.000 di euro.

Contratti di lavoro incentivati

Come sancito dalla Circolare INPS sono incentivabili “tutte le assunzioni a tempo indeterminato – anche a scopo di somministrazione – nonché i rapporti di apprendistato professionalizzante; l’incentivo è riconoscibile, altresì, per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro”.

Tra le forme contrattuali ammesse all’incentivo occupazione NEET, esso spetta sia nel caso in cui sia stipulato un contratto che preveda rapporti lavorativi a tempo pieno che a tempo parziale.

L’incentivo Occupazione NEET è escluso espressamente nelle ipotesi di assunzione con contratto di lavoro domestico o intermittente e nelle ipotesi di prestazioni di lavoro occasionale come sancito dall’articolo 4, comma 4, decreto n. 3/2018.

Casi di esclusione Incentivo Occupazione Giovani

Sono casi di esclusione dall’Incentivo Occupazione Giovani:

  • i contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore,
  • i contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca,
  • nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine dato che in questo caso al ragazzo mancherebbe il requisito fondante (condizione d NEET)

Si ricorda che nei casi di assunzione del giovane a tempo indeterminato a scopo di somministrazione l’esonero spetta sia per la somministrazione a tempo indeterminato che per quella a tempo determinato.

Dopo una prima concessione dell’agevolazione la normativa prevede che non sia possibile rilasciare nuove autorizzazioni per nuove assunzioni effettuate dallo stesso datore di lavoro.

Il diritto alla fruizione dell’incentivo è subordinato all’adempimento degli obblighi contributivi; al rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali ed all’osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro.

Incentivo Occupazione NEET: Modalità operative

I datori di lavoro che intendono fruire dell’incentivo devono esporre, a partire dal flusso UniEmens di competenza aprile 2018, i nomi dei lavoratori per i quali spetta l’incentivo.

Occorre valorizzare l’elemento <Imponibile> e l’elemento <Contributo> della sezione <DenunciaIndividuale>.

La stessa Circolare INPS sopra richiamata sancisce che “per esporre il beneficio spettante dovranno essere valorizzati all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, elemento <Incentivo> i seguenti elementi:

  • nell’elemento <TipoIncentivo> dovrà essere inserito il valore “NEET” avente il significato di “Incentivo Occupazione NEET di cui al Decreto direttoriale dell’ANPAL n. 3/2018 (nel rispetto degli aiuti “de minimis”)”;
  • nell’elemento <CodEnteFinanziatore> dovrà essere inserito il valore “H00” (Stato);
  • nell’elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l’importo posto a conguaglio relativo al mese corrente;
  • nell’elemento <ImportoArrIncentivo> dovrà essere indicato l’importo dell’incentivo relativo ai mesi di competenza di gennaio, febbraio e marzo 2018. Si sottolinea che la valorizzazione del predetto elemento può essere effettuata esclusivamente nei flussi UniEmens di competenza di aprile, maggio e giugno 2018”.

 


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