Novità in vista per lo Spesometro 2018, come annunciato con Comunicato Stampa Agenzia delle Entrate in data odierna è online la bozza del provvedimento che illustra le regole tecniche semplificate per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute e delle eventuali successive variazioni.
“La bozza recepisce le novità introdotte dal decreto-legge n. 148 del 2017 finalizzate a semplificare il set informativo da trasmettere, ad esempio prevedendo una comunicazione cumulativa per le fatture di importo inferiore a 300 euro. Per consentire agli operatori di prendere visione delle nuove indicazioni, la scadenza dell’invio dei dati relativi alle fatture del secondo semestre 2017 viene spostata al sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento definitivo”, è quanto sancito e comunicato dal Fisco.
Spesometro “light”: meno dati da trasmettere
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E’ stata pubblicata on line sul sito dell’Agenzia delle Entrate la bozza del provvedimento predisposta dal Direttore Ernesto Maria Ruffini che già aveva preannunciato una drastica semplificazione di questo strumento ed anche delle procedure collegate.
Come sottolineato dall’Amministrazione fiscale per quest’anno 2018 tra le novità vi è la possibilità di comunicare il documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro (di qui si comprende la denominazione di Spesometro “light”).
“Sarà facoltativo compilare i dati anagrafici di dettaglio delle controparti e sarà possibile comunicare solo i dati del documento riepilogativo registrato, anziché i dati dei singoli documenti, per le fatture emesse e ricevute di importo inferiore a 300 euro”, ricorda l’Agenzia delle Entrate e continua, “I contribuenti che hanno utilizzato un software di mercato per la predisposizione della comunicazione del primo semestre 2017 e non intendono modificarlo, potranno continuare a compilare la comunicazione secondo le previgenti regole tecniche (retro-compatibilità). Le nuove semplificazioni potranno essere utilizzate anche per inviare le comunicazioni integrative di quelle errate riferite al primo semestre 2017”.
Spesometro “Light” 2018: i Software di compilazione e di monitoraggio
Due nuovi software di controllo e di compilazione saranno implementati sul sito dell’Agenzia delle Entrate per semplificare l’adempimento e limitare i rischi “di rigetto” delle comunicazioni dovuti a errori nella fase di compilazione. Oltre ai software necessari per la compilazione saranno approntati anche due pacchetti software gratuiti per il controllo dei file delle comunicazioni e per la loro predisposizione. Si tratta di tool che saranno approntati sul portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Amministrazione fiscale.
Spesometro Light: Nuove Scadenze da rispettare
Secondo quanto previsto dalla bozza, i termini per l’invio della comunicazione vengono allineati a quelli della comunicazione obbligatoria. Anche chi esercita l’opzione, infatti, potrà decidere se inviare con cadenza trimestrale o semestrale le comunicazioni delle fatture riferite alle operazioni del 2018.
Per consentire agli operatori un periodo di consultazione delle nuove regole e per garantire il rispetto delle norme dello Statuto del contribuente la scadenza del 28 febbraio per la comunicazione dei dati delle fatture del secondo semestre 2017 viene spostata al sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del provvedimento definitivo.
Spesometro 2018: cosa comunicare?
Con lo Spesometro 2018, i contribuenti devono comunicare i seguenti dati:
- Spesometro fatture: è la comunicazione IVA trimestrale fatture emesse, ricevute, note di variazione e bolle doganali. A partire dal 2018, lo spesometro ha scadenza trimestrale. Per effetto del nuovo Decreto fiscale 2018, la scadenza dello spesometro è semestrale, per opzione, o trimestrale.
- Spesometro liquidazioni periodiche IVA: i contribuenti devono comunicare entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo al trimestre, tutti i versamenti IVA effettuati per ogni trimestre.