Al via il nuovo sistema che consente la rottamazione della cartella esattoriale direttamente da casa propria davanti al proprio PC. Eì questo il nuovo servizio messo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione che prende il nome: “Fai D.A. te” dove D.A. sta per Definizione Agevolata.
Come rottamare le cartelle equitalia, con il servizio Fai da te
Indice degli argomenti:
Il contribuente può rottamare le cartelle direttamente sul web, senza necessità di pin e password, presentando la domanda dall’area libera del portale www.agezientrateriscossione.gov.it.
Come sappiamo è stata riaperta nuovamente la procedura inerente la rottamazione delle cartelle, già prevista dall’articolo 6 del Decreto Legge n. 193 del 2016 è prevede di rottamare i carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017.
Come si procede con il servizio Fai D.A. te?
- E’ necessario collegarsi all’area libera del portale di Agenzia delle Entrate-Riscossione.
- Cliccare sul link presente nella pagina dedicata alla Definizione Agevolata 2017. In questa sezione comparirà il modulo da compilare dove dovranno essere inseriti i dati anagrafici, di domiciliazione e di contatto.
- Inserire i riferimenti alle cartelle o agli avvisi che si vogliono “rottamare” e di allegare i documenti di riconoscimento. In questa sezione è necessario indicare se si desidera pagare pagare in unica soluzione o a rate.
E’ molto importante indicare un indirizzo e-mail nel quale si desidera ricevere la convalida della richiesta.
La richiesta di adesione alla definizione agevolata va presentata entro il 15 maggio 2018.
Nella sezione dedicata alla definizione agevolata è possibile cliccare su un apposito link dove viene indicato l’eventuale elenco delle cartelle che possono essere oggetto di rottamazione. Così facendo si possono verificare se vi sono altre cartelle ancora non notificate o altre di cui non se ne ha conoscenza.
A questo nuovo servizio possono accedere tutti quei soggetti ai quali sono stati, nelle precedente rottamazione, oggetto di diniego, essendo non in regola col pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2016 relative ai piani di rateazione in essere al 24 ottobre 2016.
Come presentare una nuova domanda di adesione alla rottamazioneBis
Nel caso in cui nella precedente rottamazione la richiesta di adesione, come riportato sulla comunicazione di diniego, è stata respinta solo per il mancato adempimento previsto dall’art. 6, comma 8 del D.L. n. 193/2016, è possibile presentare una nuova domanda di adesione solo ed esclusivamente se entro il 31 maggio 2018 venga effettuato il pagamento in un’unica soluzione dell’importo complessivo delle rate scadute.
E’ possibile, inoltre, per consentire una corretta valutazione, entrando nella sezione “Regolarizzazione delle istanze respinte” del sito www.agenziaentrariscossione.gov.it, fare richiesta della comunicazione delle somme dovute, contenute nella comunicazione di diniego. Rimanendo sulla stessa pagina, cliccando sugli appositi link, si può compilare e inviare la domanda di regolarizzazione di quelle istanze respinte.
Questa deve essere presentata entro e non oltre 31 dicembre. Entrando nell’apposito form on line è possibile inserire il numero della comunicazione di diniego oppure inserire il numero della cartella o dell’avviso qualora si decide di rottamare solo alcune cartelle presenti nella comunicazione di diniego.
In un secondo momento Al’genzia delle Entrate-Riscossione, entro il 31 marzo 2018, provvederà ad inviare al contribuente una comunicazione che indichi l’ammontare delle rate scadute da pagare entro il 31 maggio 2018.
Da sottolineare che l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà una successiva comunicazione, entro il 31 luglio 2018 dove viene indicato l’eventuale diniego o l’accoglimento della domanda con le relative somme da versare.
Altri articoli di approfondimento sono: Rottamazione BIS e Come funziona la rottamazione Bis 2018.