Il Messaggio INPS n. 3588 del 18 settembre ha fornito una comunicazione sul rilascio della procedura di trasmissione delle domande di SIA Aree Sisma e fornisce le necessarie indicazioni operative.
Ai sensi del comma 1 dell’articolo 4 del decreto del 26 luglio 2017, ed alla stregua delle modalità di presentazione delle domande di SIA ordinario, la domanda per l’accesso al SIA Aree Sisma è presentata, a partire dal 2 settembre ed entro e non oltre il 31 ottobre 2017, presso i Comuni o gli ambiti territoriali, in caso di gestione associata.
Si ricorda che il modello della domanda è disponibile sul sito Internet dell’INPS: lo stesso sistema informatico INPS per l’inoltro e la gestione delle domande, da parte dei Comuni interessati, rende disponibile una specifica funzionalità “SIA Aree Sisma” disponibile attraverso la procedura SIA per via ordinaria come esposta sul portale INPS.
Si tratta del Sostegno all’Inclusione Attiva rivolto ai residenti in uno dei Comuni colpiti dallo sciame sismico ed istituito con decreto del Ministero del Lavoro del 26 luglio 2017.
Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà prevista dalla Legge di Stabilità 2016, che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate.
SIA Aree Sisma: presentazione della domanda 31 ottobre 2017
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Per poter presentare domanda di SIA Aree Sisma i richiedenti, nel rispetto dei requisiti specificati dal messaggio Inps del 18 settembre 2017, dovranno utilizzare esclusivamente il modulo reperibile online ed allegato al Messaggio INPS n.3588 pubblicato in data 18 settembre 2017.
Il modulo di domanda deve essere compilato e presentato esclusivamente presso il Comune di residenza a partire dal 2 settembre 2017 ed entro il 31 ottobre 2017.
Le richieste devono essere comunicate entro 15 giorni dalla data di presentazione tramite la procedura disponibile sul sito Inps.
Il modulo è suddiviso in più schede:
- “Dati richiedente”
- “Requisiti”
- “Responsabilità”
- “Informativa” – riporta le informative presenti nel modulo cartaceo
- “Verifiche Comunali” – consente al Comune di inviare l’esito delle verifiche di propria competenza già in fase di inserimento delle domande.
L’accesso al servizio SIA, disponibile sul portale Internet dell’Istituto, avviene con Pin Inps (o CNS, Carta Nazionale dei Servizi).
SIA Aree Sisma: requisiti necessari
I requisiti per l’accesso al beneficio sono individuati e contenuti nell’articolo 2 del decreto 26 luglio 2017.
Si ricorda che il SIA Aree Sisma può essere richiesto solo da coloro che non soddisfano i requisiti per accedere al SIA in via ordinaria: nessun soggetto del nucleo del richiedente il SIA Aree Sisma deve essere presente in un nucleo beneficiario del SIA ordinario.
Il richiedente del Sia Aree Sisma deve essere in possesso dei seguenti requisiti, che devono sussistere congiuntamente:
- a) requisito di residenza e dimora stabile, da almeno due anni, in uno dei comuni colpiti dal Sisma alla data del 24 agosto 2016, del 26 ottobre 2016 o del 18 gennaio 2017;
- b) requisito economico: condizione di maggior disagio economico, al momento della richiesta e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, identificata da un valore dell’ISEE ovvero dell’ISEE corrente pari o inferiore a 6.000 euro.
E’ data la possibilità di presentare una peculiare DSU per ISEE di prestazione, c.d. ISEE corrente Aree Sisma. A tal fine, la procedura di trasmissione della domanda prevede la possibilità di trasmettere i dati afferenti la DSU per ISEE corrente Aree Sisma, in caso di compilazione degli appositi campi.
La condizione di maggior disagio economico potrà essere dimostrata attraverso l’attestazione ISEE ordinaria o corrente.