Manca poco al 31 luglio 2017, eppure i contribuenti che hanno aderito all’adesione agevolata o alla rottamazione delle cartelle Equitalia, devono procedere all’adempimento puntuale della rata unica o della prima rata dell’ammontare dei debiti tributari risultanti dalla Cartella Equitalia.
Tuttavia, può accadere che vi sia una discrepanza tra i dati delle cartelle riportati sulla “Comunicazione” ricevuta e recapitata presso il proprio domicilio (prima metà del mese di giugno) e quelli indicati dal contribuente nella dichiarazione di adesione alla c.d. Rottamazione delle Cartelle Equitalia, cosa fare in questi casi? Come procedere? Il count down è partito: -6 giorni al temine ultimo per procedere con il pagamento.
Segnalazione casi di difformità: casistiche
Indice degli argomenti:
Manca veramente poco al termine ultimo per procedere con il puntuale pagamento della rata unica o della prima rata relativa al pagamento dell’importo dovuto dal soggetto contribuente che ha aderito all’Adesione agevolata. Il 31 luglio 2017 si sta avvicinando e, se hai rilevato delle difformità relativamente alla tua cartella Equitalia, per non incorrere nella perdita del beneficio concesso dalla Rottamazione della Cartella, devi procedere comunque e, in ogni caso, al pagamento entro la fine di luglio.
Tassativamente devi pagare entro il 31 luglio 2017 l’importo dovuto delle cartelle/avvisi contenuti nella comunicazione ricevuta presso il tuo domicilio, qualora non riscontrassi la presenza di tutte le cartelle o di tutti gli avvisi che avevi indicato precedentemente nella tua dichiarazione di adesione. Paga e segnala la difformità, collegandoti al Servizio dedicato.
Paga tassativamente entro e non oltre il 31 luglio 2017 qualora riscontri la presenza di cartelle o di avvisi che non avevi indicato nella tua dichiarazione di adesione. Anche in questo caso, onora l’obbligazione tributaria e Segnala la difformità al servizio dedicato.
Se riscontri una soluzione rateale differente rispetto a quello indicata nella tua dichiarazione di adesione, procedi all’adempimento del pagamento della rata entro il 31 luglio 2017 e comunica al Servizio dedicato la difformità, indicando il piano rateale che avevi indicato in precedenza.
Segnalazione difformità: Modalità di pagamento dell’importo dovuto
Anche se hai Segnalato qualche difformità o discrepanza, procedi al pagamento entro il 31 luglio 2017, fruendo delle diverse modalità che l’Agenzia delle Entrate – Riscossione prevede.
Il pagamento dei bollettini delle rate scelte al momento della compilazione del Modulo DA1. Su ogni bollettino sono indicati: l’importo, la scadenza del pagamento e il codice RAV.
È possibile pagare i bollettini direttamente agli sportelli bancomat degli istituti di credito che hanno aderito ai servizi di pagamento CBILL del Consorzio CBI (Customer to Business Interaction). È sufficiente andare presso uno sportello ATM (Automated Teller Machine) della banca che ha aderito.
Le altre modalità di pagamento già attive:
la domiciliazione bancaria
gli sportelli bancari
il proprio internet banking
gli uffici postali
i tabaccai convenzionati con Banca 5 SpA, tramite i circuiti Sisal e Lottomatica
il nostro portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it tramite PagoPa
l’App Equiclick tramite PagoPa
i 200 sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione.