24 luglio 2017 è l’ultimo giorno utile (il 23 luglio è domenica) per procedere con la presentazione del 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web.
Ecco un guida memo che aiuta il contribuente a capire quando è possibile utilizzare il Precompilato, quali sono le novità introdotte per l’anno 2017 e quali sono i vantaggi ascrivibili all’utilizzo e presentazione de 730 Precompilato.
Chi può utilizzare ed accedere al Precompilato 2017?
Indice degli argomenti:
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione la dichiarazione dei redditi precompilata sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi.
I lavoratori dipendenti e pensionati interessati possono accettare il modello 730 così come proposto oppure possono modificarlo/integrarlo prima dell’invio. I contribuenti interessati al modello Redditi precompilato, invece, possono modificarlo/integrarlo e infine inviarlo all’Agenzia delle Entrate.
Il contribuente non è comunque obbligato a utilizzare la dichiarazione dei redditi precompilata e può presentarla con le modalità ordinarie.
Novità Precompilato 2017
Numerose sono le novità per il corrente anno 2017 per chi decide di presentare il 730 Precompilato; infatti sono inseriti molti più dati sulle spese sanitarie: sono presenti sia le spese per l’acquisto di farmaci presso farmacie e parafarmacie sia le spese sanitarie sostenute per le prestazioni degli ottici, degli psicologi, degli infermieri, delle ostetriche, dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle strutture autorizzate a fornire i servizi sanitari e non accreditate.
A queste spese si aggiungono quelle già presenti lo scorso anno, che sono comunicate all’Agenzia delle Entrate da medici, medici-chirurghi e odontoiatri, dalle Aziende Sanitarie Locali, dalle Aziende Ospedaliere, dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, dai Policlinici universitari, dai Presidi di specialistica ambulatoriale, dalle Strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa e dagli altri Presidi e Strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari.
Inoltre, quest’anno il 730 precompilato contiene le spese veterinarie comunicate dalle farmacie, dalle parafarmacie e dai veterinari e le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni dei condomini, che sono comunicate all’Agenzia delle Entrate dagli amministratori di condominio.
I vantaggi del Precompilato
L’Agenzia delle Entrate, una volta elaborati i dati e computate anche le imposte da pagare o il rimborso da incassare, il dipendente e il pensionato deve procedere solo a verificare l’esattezza e la completezza dei dati inseriti e, se necessario, integrarli o modificarli.
Se il contribuente accetta il 730 precompilato senza apportare modifiche, non saranno più sottoposti a controllo i documenti che attestano le spese indicate, i cui dati sono stati forniti all’Agenzia delle Entrate da medici, strutture accreditate per l’erogazione dei servizi sanitari, strutture autorizzate e non accreditate, farmacie e parafarmacie, dagli ottici, dagli psicologi, dagli infermieri, dalle ostetriche, dai tecnici sanitari di radiologia medica, da università, banche, assicurazioni, enti previdenziali, imprese di pompe funebri e dagli amministratori di condominio.
Se il 730 precompilato viene presentato tramite Caf o professionisti abilitati, i controlli su tutti i documenti che attestano le spese sono effettuati nei confronti dei Caf o dei professionisti abilitati. Questi ultimi sono anche tenuti al pagamento delle eventuali somme che risultano dovute a seguito di controllo, salvo i casi di condotta dolosa del contribuente.