Dopo mesi di attesa finalmente l’INPS ha annunciato che, dalle ore 10 di lunedì 17 luglio 2017, sarà attivo il servizio online per richiedere il bonus asilo nido.
Il contributo, fino a un importo massimo di 1.000 euro su base annua, può essere corrisposto, previa presentazione della domanda da parte del genitore, per far fronte a due distinte situazioni:
- a beneficio di bambini nati o adottati/affidati dal 1° gennaio 2016 per contribuire al pagamento delle rette relative alla loro frequenza in asili nido pubblici e privati autorizzati (cosiddetto bonus asilo nido);
- in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari (contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione).
Bonus Asilo Nido: che cos’è?
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Nell’ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie, l’articolo 1, comma 355, il dettato normativo contenuto nella Legge 11 dicembre 2016, n. 232 ha disposto che ai figli nati dal 1° gennaio 2016 spetta un contributo di massimo 1.000 euro, per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. Il premio è corrisposto direttamente dall’INPS su domanda del genitore.
Come avevamo messo in evidenza in questo articolo precedentemente pubblicato, il Bonus Asilo Nido è un contributo economico a sostegno della genitorialità, come sancito nella circolare INPS 22 maggio 2017, n.88. Il contributo economico previsto fino ad un importo massimo di 1000 euro su base annua e parametrato a 11 mensilità, può essere corrisposto per consentire ai nuclei familiari di fare fronte a due casistiche qui di seguito enucleabili:
- in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari (contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione),
- a beneficio di bambini nati o adottati/affidati dal 1° gennaio 2016 per contribuire al pagamento delle rette relative alla loro frequenza in asili nido pubblici e privati autorizzati (cosiddetto bonus asilo nido).
Quali sono i requisiti necessari per presentare la domanda?
Lunedì 17 luglio 2017 dalle ore 10 sarà possibile presentare telematicamente la domanda per la richiesta del Bonus Asilo Nido.
Ma quali sono i requisiti necessari?
La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato dal 1° gennaio 2016 in possesso dei seguenti requisiti (cifrare Circolare INPS 22 maggio 2017, n. 88):
cittadinanza italiana;
cittadinanza UE;
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30);
carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007);
status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
residenza in Italia;
relativamente al contributo asilo nido, il richiedente è il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta;
relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda. Si ricorda che, a partire dalle 10 del 17 luglio 2017 fino alle 23,59 del 31 dicembre 2017, è possibile presentare domanda online attraverso il servizio dedicato.