Novità in vista per luglio 2017 in materia di Quattordicesima: Pillole utili

Tante novità in materia previdenziale introdotte dalla legge di Bilancio 2017 dall’Ape Social, all’abolizione penalizzazioni, ai benefici per i lavoratori precoci, al regime opzionale donna fino alla quattordicesima. In questa guida ci occupiamo proprio di novità in materia di Quattordicesima, come sancito dall’articolo 1, comma 187 Legge di Bilancio 2017.

Quattordicesima: Novità Luglio 2017

Indice degli argomenti:

La quattordicesima è una somma aggiuntiva corrisposta a luglio di ciascun anno dall’INPS ai pensionati con età di almeno 64 anni e con un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (per l’anno 2016 reddito max €.13.049,14). La legge di bilancio 2017 ha:

  • esteso il diritto alla somma aggiuntiva, nella misura prevista fino al 2016, a coloro che hanno un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti
  • incrementato l’importo della somma aggiuntiva spettante a coloro che hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti.

Quattordicesima: come si ottiene

La somma aggiuntiva è riconosciuta generalmente d’ufficio quando tutte le condizioni prescritte dalla legge siano state verificate. La prestazione viene pagata sulla rata pensionistica di luglio, per coloro che perfezionano i prescritti requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento; per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto in poi, la corresponsione sarà effettuata sulla rata di dicembre dell’anno di riferimento. In ogni caso il pensionato che ritenga di averne diritto e non riceva la somma può comunque farne richiesta alla sede, presentando anche la dichiarazione reddituale. Se le condizioni risulteranno verificate, la quattordicesima sarà pagata sulla prima rata utile.

La legge di bilancio 2017 ha esteso il diritto alla somma aggiuntiva, nella misura prevista fino al 2016, a coloro che hanno un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD). Inoltre è stato incrementato l’importo della somma aggiuntiva spettante a coloro che hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo annuo del FPLD.

La misura della somma aggiuntiva è indicata nelle tabelle sotto riportate:

Fino a 1,5 volte il trattamento minimo (per il 2016 9.786,86 euro)
Anni di contribuzione per lavoratori dipendentiAnni di contribuzione per lavoratori autonomiSomma aggiuntiva per il 2016Somma aggiuntiva dal 2017Aumento
Fino a 15Fino a 18336 euro437 euro101
Oltre 15 fino a 25Oltre 18 fino a 28420 euro546 euro126
Oltre 25Oltre 28504 euro655 euro155
 

Da 1,5 volte a 2 volte il trattamento minimo (per il 2016 da 9.786,86 euro a 13.049,14 euro)

Anni di contribuzione per lavoratori dipendentiAnni di contribuzione per lavoratori autonomiSomma aggiuntiva dal 2017
Fino a 15Fino a 18336 euro
Oltre 15 fino a 25Oltre 18 fino a 28420 euro
Oltre 25Oltre 28504 euro

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2 Comments

  1. Gaetano 10/05/2018
  2. Vincenzo Romano 11/05/2018

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