Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata.
La prestazione è valida anche per i cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno CE per lungo periodo.
Con la circolare 19 luglio 2016, n. 133 sono state fornite le indicazioni operative per l’attuazione del decreto interministeriale del 26 maggio 2016 con il quale la prestazione, già sperimentata nelle città più grandi dal 2013 e nota come “carta acquisti sperimentale”, è stata completamente ridisegnata ed estesa a tutto il territorio nazionale.
La circolare 12 maggio 2017, n. 86 fornisce indicazioni in merito alle modifiche effettuate in materia e contiene il nuovo modello di domanda ed il modello SIA – com. Vediamo in questa guida le modifiche apportate ai requisiti di accesso e le revisioni concernenti l’importo della misura.
SIA: di cosa si tratta
Indice degli argomenti:
Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata; il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.
SIA: durata e dove rivolgersi
Il beneficio è concesso per un periodo massimo di dodici mesi. Il progetto viene predisposto dai servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini, che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. Le attività possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.
Destinatari SIA 2017
Il SIA nel 2017 sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
- requisiti familiari: presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero donna in stato di gravidanza accertata
- requisiti economici: ISEE inferiore o uguale ai 3.000 euro
- valutazione del bisogno: da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 25.
SIA: Requisiti di accesso
I requisiti di accesso saranno verificati sulla base dell’ISEE in corso di validità all’atto della domanda di SIA. Per accedere al SIA è inoltre necessario che ciascun componente il nucleo:
- non sia già beneficiario della NASpI, dell’ASDI, o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale
- non riceva già trattamenti superiori o uguali a 600 euro mensili, elevati a 900 euro in caso di presenza nel nucleo di persona non autosufficiente, come definita ai fini ISEE e risultante nella DSU
- non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 3 anni; sono fatti salvi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente. Il sostegno economico verrà erogato attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. Dall’ammontare del beneficio vengono dedotte eventuali somme erogate ai titolari di Carta acquisti ordinaria e dell’incremento del Bonus bebé. Per le famiglie che soddisfano i requisiti per accedere all’Assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori, il beneficio sarà corrispondentemente ridotto a prescindere dall’effettiva richiesta dell’assegno.
Comunicazioni mediante SIA com
Mediante il SIA – com dovranno essere comunicate tutte le variazioni della situazione lavorativa e reddituale dei componenti il nucleo familiare, rispetto a quanto rilevato nella dichiarazione ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda per il SIA (Sostegno Inclusione Attiva) o intervenute durante l’erogazione della misura. La persona interessata dovrà informare l’INPS entro trenta giorni dall’inizio dell’attività.
La comunicazione all’INPS del reddito annuo presunto, attraverso il modello SIA – com, verrà utilizzata ai fini della verifica della permanenza del requisito della condizione economica di bisogno (valore attestazione ISEE inferiore o uguale a euro 3.000).