Quanto costa aprire con il regime forfettario ?

Quanto costa aprire una partita iva nel regime dei minimi o con il nuovo regime forfettario?

Indice degli argomenti:

Il 05/12/2015 un utente del gruppo ” Il commercialista dei fatti sul Guadagno Online ” mi scrive questo:

Salve Dott. Romano, le scrivo per delle spiegazioni e un eventuale preventivo. La mia compagna ha iniziato da qualche mese a pubblicare con regolarità dei video su Youtube e i guadagni da tale attività derivano dalle pubblicità tramite Adsense. Lei ha 25 anni e non possiede partita iva, i guadagni stimati annuali dovrebbero essere circa 10 mila euro. Bisogna aprire una partita iva? A quanto ammontano le imposte? Quanto costa il vostro servizio? Grazie, Cordiali Saluti, Pasquale

Pubblico la mia risposta all’utente, in modo che possa essere utile a tutti quegli utenti che sono in fase iniziale e vogliono programmarsi per il 2016.

Ciao Pasquale,
scusami per il ritardo nella risposta, ma ero fuori sede ( rientro da 5 giorni passati a Zurigo ).

In primis non posso che risponderti, che la tua compagna è obbligata ad avere una posizione fiscale regolare. Sia perchè i guadagni stimati sono nettamente superiore al limite massimo consentito per l’inquadratura come prestazione occasionale, sia perchè derivano da quella che mi sembra un attività continuativa ed abituale.

Sulla base delle informazioni che mi comunichi, non posso che consigliarti di aprire con il nuovo regime dei forfettari (prevede esenzione dell’ iva, dell’IRAP, e degli Studi di Settore).

Le iscrizioni che andrebbero fatte sono: Apertura P.IVA all’Ade, Iscrizione alla Camera di Commercio, Aprire una posizione INPS.

I costi fissi iniziali sono:

  • PEC circa 20 euro anno;
  • CNS con certificato di autenticazione e sottoscrizione circa 60 euro ( durata tre anni );
  • Iscrizione CCIAA, Posizione INPS, Apertura P.IVA Euro 250 ( comprensivo del diritto annuale dell’anno );
  • Euro 55,00 circa per diritto annuale camerale ( il primo anno si versa in fase di iscrizione );
  • Tenuta contabilità con tutti gli adempimenti da assolvere Euro 500,00 annuali ( prezzo riservato al regime dei forfetari o minimi ).

I costi variabili sono:

  • Imposta sostitutiva al 5% per i primi 5 anni e poi al 15% per gli anni successivi del reddito prodotto ( Esempio sotto).
  • Contributi INPS proporzionali ( se regime forfettario e se se ne fà opzione del proporzionale ) circa il 22,65% del reddito ( se non si raggiunge il limite di euro 15.550 circa non vale come calcolo dell’anno contributivo ai fini pensionistici. Si pagano in sede di dichiarazione dei redditi ). Nel caso si scelga di non optare per i contributi proporzionali, avremmo i fissi ovvero 3600 euro all’anno con scadenza 16 febbraio, 16 maggio, 20 agosto e 16 novembre.

Simulazione ed esempio di come si calcola il reddito per il nuovo regime forfettario:

Il sig. Rossi svolge l’attività  62.09.09 ( altre attività connesse all’informatica ) e presenta nel 2015 i requisiti per l’applicazione del nuovo regime forfettario; nel corso dell’anno ha incassato compensi per € 10.000 e versato contributi previdenziali per  € 2.200.

Compensi percepiti

€ 10.000

Spese

Reddito imponibile lordo

€ 10.000*67% = € 6.700

Contributi previdenziali

€ 2.200

Reddito imponibile netto

€ 6.700 – € 2.200 = € 5.500

Imposta sostitutiva

15%

Imposta sostitutiva

€ 5.500 * 5% = € 275 ( Questa percentuale vale per i primi 3 anni, ma con la legge di stabilità 2016 si vuole mantenere per i primi 5 anni )
€ 5.550 * 15% = € 825

La tabella dei codici Ateco per la forfetizzazione dei ricavi è la seguente ( i limiti che vengono esposti sotto, dovrebbero con la legge di stabilità 2016 salire di euro 15.000 per le attività professionali e di euro 10.000 per tutte le altre categorie):

PROGRESSIVOGRUPPO DI SETTORECODICI ATTIVITÀ ATECO 2007VALORE SOGLIA
DEI RICAVI/COMPENSI
REDDITIVITÀ
1Industrie alimentari e delle bevande(10 – 11)35.00040%
2Commercio all’ingrosso e al dettaglio45 – (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) – 47.940.00040%
3Commercio ambulante di prodotti alimentari e bevande47.8130.00040%
4Commercio ambulante di altri prodotti47.82 – 47.8920.00054%
5Costruzioni e attività immobiliari(41 – 42 – 43) – (68)15.00086%
6Intermediari del commercio46.115.00062%
7Attività dei Servizi di alloggio e di ristorazione(55 – 56)40.00040%
8Attività Professionali, Scientifiche, Tecniche, Sanitarie, di Istruzione, Servizi Finanziari ed Assicurativi(64 – 65 – 66) – (69 – 70 – 71 – 72 – 73 – 74 – 75) – (85) – (86 – 87 – 88)15.00078%
9Altre attività economiche(01 – 02 – 03) – (05- 06 – 07 – 08 – 09) – (12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21 – 22 – 23 – 24 – 25 – 26 – 27 – 28 – 29 – 30 – 31 – 32 – 33) – (35) – (36 – 37 – 38 – 39) – (49 – 50 – 51 – 52 – 53) – (58 – 59 – 60 – 61 – 62 – 63) – (77 – 78 – 79 – 80 – 81 – 82) -(84) – (90 – 91 – 92 – 93) – (94 – 95 – 96) – (97 – 98) – (99)20.00067%
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4 Comments

  1. Ermanno 12/12/2015
  2. Vincenzo Romano 14/12/2015
  3. andrea 03/03/2016
  4. Vincenzo Romano 05/03/2016

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