Domanda sul regime dei minimi e sulle fatture comunitarie
Indice degli argomenti:
Buonasera Romano,
- Capire se il mio codice è corretto o ne dovrei aprire un altro o altri.
- Verificare se è stato fatto tutto correttamente fino ad adesso (modello unico) e se sono apposto fiscalmente.
- Inviare l’intrastat della fattura incriminata: lei quanto prende per questa operazione?
- Per risparmiare sull’intrastat, posso fatturare a Google una o al massimo 2 volte l’anno nonostante fino ad adesso ho ricevuto i pagamenti mensilmente?
- Verificare se è corretta la dicitura della fattura a Google ecc.: se sono cioè formalmente corrette.
- Un preventivo con i servizi che necessita la mia posizione, compreso quegli accessori e con le tempistiche (chiaramente vorrei essere costantemente informata non appena ci siano variazioni, circolari ecc senza dovermeli andare a cercare io).
RISPOSTA sul regime dei minimi, codici ateco da utilizzare e iva sulle fatture estere
Ciao XXXX,
scusa se ti rispondo solo ora, ma gli impegni sono tanti ed il 15 scadeva la presentazione telematica del modello 770 e ieri F24 delle rateizzazioni da modello UNICO 2016.
Venendo alle argomentazioni da Te illustrate cerco di rispondere sui vari punti che hai posto:
- Il codice ateco può andar bene, ma vorrei capire se sei inquadrata come professionista o come attività commerciale, ovvero hai una posizione INPS sezione commercianti oppure sei stata iscritta alle gestione separata INPS ? Sei iscritta alla CCIAA di appartenenza? Da quanto posso capire i tuoi introiti derivano tutti da attività pubblicitaria, che è da inquadrare come attività commerciale, e prevede l’iscrizione inps sezione commercianti ( ovvero 900 euro ogni 3 mesi );
- Questo non è possibile in quanto il 2015 lo hai affidato alla tua attuale professionista e non è deontologicamente corretto, che un professionista valuti il lavoro, di un altro, inoltre per fare un controllo di questo tipo in maniera accurato è necessario, rifare tutta la contabilità 2015, e questo sarebbe per te un aggravio di costo, inteso come spettanze del professionista;
- Purtroppo ti confermo che è obbligatorio inoltrare l’INTRASTAT servizi, oltre a comunicarti che se un MINIMO quale tu sei, acquista un servizio/bene in ambito intracomunitario è obbligato a versarne l’IVA mensilmente, ovvero il mese successivo alla data di ricezione della fattura;
- L’intrastat è un adempimento che avviene 4 volte l’anno per i trimestrali ( ovvero chi non supera i 50.000 di acquisti/vendite durante l’anno), e devi comunicare tutte le fatture emesse o ricevute in ambito comunitario, dei 3 mesi precedenti. Inoltre per essere fiscalmente a posto, devi necessariamente emettere fattura ad ogni pagamento che ricevi, in quanto Google emette una sorta di autofatturazione interna. Infatti tu non hai obbligo di comunicargli la fattura che emetti, sono loro che ti pagano automaticamente, al raggiungimento della soglia minima che hai impostato;
- Le fatture emesse nei confronti di Google, o Tradedabler, Zanox o altri similari, sono tutte non imponibili e dovrai indicare la seguente dicitura ” Operazione non imponibile IVA ai sensi dell’art.7-ter del DPR 633/72 “;
- Il servizio di consulenza ed elaborazione dati che applico per un soggetto MINIMO è di euro XXX;
- Gli account li devi trasformare necessariamente ad aziendali, in quanto Google e Amazon, se ti considerano come privato, dovrebbero applicarti l’ Iva, e sarebbe formalmente errato.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, e per quanto riguarda la chiusura della partita iva, non ho i numeri per darti un consiglio su una eventuale chiusura. Naturalmente fai tu le tue valutazioni e capisci se il gioco vale la candela…
Inoltre ti consiglio di visualizzare questo video che a tutt’oggi è ancora valido, e nel quale spiego come vanno fiscalmente gestite le fatture di facebook, ma che può essere applicabile a tutte le fatture ricevute in ambito comunitario:
A presto,
Vincenzo Romano